I libri della biblioteca Lab27: #23 ‘Wonderland’ di Jason Eskenazi

Jason Eskenazi nasce nel 1960 a New York. Dopo gli studi in psicologia e letteratura americana,
lavora come fotografo cambiando vari ruoli.
Il crollo del muro di Berlino diventa il pretesto per volare dall’altra parte del mondo e conoscere
l’altra cortina della guerra fredda.
Wonderland: a fairy tale of the soviet monolith (Red Hook Editions, 2009) racconta l’Unione Sovietica in forma di favola, dove la quotidianità è nascosta alla vista. Il libro si apre con una donna che guarda fuori dalla stanza d’hotel e prosegue con un piccione in una stanza d’ospedale, presagio di ciò che verrà. Eskenazi divide il libro in tesi, antitesi e sintesi: il primo capitolo verte sull’idealizzazione del comunismo, appaiono trombe, balli, bevute; il secondo si fa più concreto rivelando scene di vita segnate dalla guerra mentre nel terzo l’autore si astiene dal giudicare suggerendo che la vita sia una sintesi di bene e male, non dà risposte ma stimola domande.

Questa rubrica, a cura di Noemi Civiero, è pensata per introdurre e invitare il pubblico a scoprire i libri in collezione nella Biblioteca di Lab27. Scopri altri libri e altre storie cliccando qui

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‘Wonderland’ di Jason Eskenazi. © Foto di Noemi Civiero