Incontri di fotografia #44: La vita sui monti di Giulia Degasperi
30 marzo 2025, ore 17:00
Ingresso libero è gradita conferma a lab27.it@gmail.com
Lab27, nell’ambito della mostra “Sei un animale”, ospita Domenica 30 marzo, alle ore 17:00, la fotografa Giulia Degasperi.
Giulia Degasperi compie un viaggio che non è solo un tributo alle proprie radici trentine, ma esplora quel dissidio comune che altalena tra ritmi della natura e della città. Dopo essersi trasferita a Berlino la fotografia decide di tornare tra le montagne per catturare le persone che vivono e lavorano in alta quota. Questa è l’idea dietro al suo documentario “These Dark Mountains”, e a molti interrogativi che si pongono in fuga dalla società contemporanea. Tra le vette alpine Giulia esplora i sogni e le speranze di chi alpeggia, seguendo i tradizionali spostamenti del bestiame e contribuendo ad una pratica antica che ha dato origine a uno tra i paesaggi più ricchi di specie e diversificati d’Europa. Nel corso di due anni, visita diverse stalle e fattorie per documentare la solitudine e il lavoro straordinario necessari per sostenere quella vita d’aria aperta, di sterco fumante, di cieli stellati, a contatto con le bestie e la natura, ed altri versi, in una reciprocità indispensabile quanto precaria.
Giulia Degasperi è una fotografa di stanza a Berlino. Lavora su documentari, concentrandosi principalmente su comunità marginali e i paesaggi che esse abitano. Con un focus sull’intricato rapporto tra l’umanità e la natura, i progetti recenti di Degasperi affrontano il tema cruciale dei cambiamenti climatici e delle loro conseguenze sull’ambiente, così come su noi stessi e sull’esperienza umana più ampia. Degasperi lavora su progetti personali, pur rimanendo aperta a collaborazioni che siano in sintonia con i suoi valori. Accoglie con favore opportunità di dialogo con media che condividono l’impegno su tematiche ambientali. Nel 2022 Degasperi ha pubblicato These Dark Mountains.
© Giulia Degasperi
© Giulia Degasperi
© Giulia Degasperi
© Giulia Degasperi
© Giulia Degasperi