ll senso dei luoghi. In mostra i lavori del corso semestrale di fotografia
19 giugno 2022, alle ore 17
Lab27, nell’ambito delle proprie finalità educative, inaugura il 19 giugno alle ore 17.00 la mostra “Il senso dei luoghi” con i lavori dei partecipanti al corso semestrale di fotografia. Per partecipare registrarsi da qui.
I cinque progetti esposti riflettono diverse esperienze di rapportarsi al paesaggio attraverso il medium fotografico. Quella di Alessandra Barzi è una favola esplorativa ambientata nella città giardino di Marghera. Poco conosciuta se non per le vicende del porto e del comparto petrolchimico, la Marghera di Barzi sprigiona un caleidoscopio di colori, luci, forme che rovescia un immaginario industriale piatto e anonimo. Le fotografie di Giulio Secco restituiscono una serie di intime impressioni maturate durante frequenti passeggiate nella campagna trevigiana. Sentieri invernali di acque, alberi, trame agricole e briciole di insediamenti che testimoniano una placida curiosità, un sereno lasciarsi andare e una quiete essenziale. Marcello Marotto colleziona invece alcuni ritratti che testimoniano il volto consunto della civiltà contadina. Sono vecchi fabbricati rurali ormai abbandonati, parole dimenticate, sospese come in un ricordo astratto, e restituite in una dignità statuaria che pare congelarne il significato. Diversamente Maria Conte proietta lo sguardo avanti. Si interroga altrimenti. L’immagine bucolica delle dolci colline del prosecco è bucata dai tuoni dei cannoni antigrandine. Figure aliene e meccaniche che svelano un contraddittorio. La terra affogata dall’economia che clona sé stessa, divora i pendii boscosi, azzera la diversità, e impreca contro il cielo in una lingua sorda. Infine, il paesaggio postumo di Fabio Fedrigo prende forma da amare constatazioni e docili consolazioni durante la detenzione pandemica. Un frenetico inciampare tra scorie urbane e malintesi spaziali. Un dizionario di ostacoli visivi attraverso cui rileggere lo spaesamento a Nord-Est, e un progresso che cela lo sfinimento.
Dal 19 giugno al 3 luglio 2022.
Aperta la domenica dalle 16.00 alle 19.00.
O su appuntamento.
© Alessandra Barzi
© Giulio Secco
© Fabio Fedrigo
© Marcello Marotto
© Maria Conte